GIOIA DI DANZARE (LA)
di MANNI NICOLETTA
€ 16,00
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilit�
Presente in libreria
Disponibile presso il Fornitore
Messaggerie Libri (MI) | Disponibile |
fasto | 2 |
FastBOOK Padova | 2 |
FastBOOK Milano | 5 |
FastBOOK Firenze | 1 |
FastBOOK Centro Distribuzione (MI) | 28 |
FastBOOK Bologna | 2 |
Messaggerie Libri (MI) | Disponibile |
fasto | 2 |
FastBOOK Padova | 2 |
FastBOOK Milano | 5 |
FastBOOK Firenze | 1 |
FastBOOK Centro Distribuzione (MI) | 28 |
FastBOOK Bologna | 2 |
- Titolo: GIOIA DI DANZARE (LA)
- Autore: MANNI NICOLETTA
- Editore: GARZANTI
- Settore: SPETTACOLO
- Collana: SAGGI n� 0
- Anno: 2023
- EAN: 9788811010692
- Pagine: 160
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
Classificazione CEE
Nella prima fotografia che la ritrae con le scarpette da ballo, Nicoletta Manni non ha ancora compiuto tre anni. La madre Anna è insegnante di danza e da sempre la porta con sé al lavoro, così che l'abitudine di esercitarsi alla sbarra entra nella vita di Nicoletta con la naturalezza di un gioco. Questo libro racconta le tappe e gli incontri che hanno segnato il suo percorso e la sua carriera, fino a proiettarla tra le stelle più luminose della scena internazionale: l'infanzia trascorsa a Santa Barbara di Galatina, in provincia di Lecce, l'ammissione all'Accademia del Teatro alla Scala, l'esperienza allo Staatsballett di Berlino; e poi la collaborazione con Carla Fracci e Alessandra Ferri, l'amicizia con Roberto Bolle, la complicità con il collega e marito Timofej Andrijashenko. Senza tacere la fatica e i sacrifici, "La gioia di danzare" è però innanzitutto l'espressione di un amore sconfinato per il ballo, inteso come autentico atto di libertà e come intimo, inesauribile viaggio alla scoperta di sé. Alzando il sipario su un'arte che da sempre affascina e incanta, la prima ballerina del Teatro alla Scala dà voce alla propria storia attraverso le molte vite che ha vissuto sul palcoscenico: dal Lago dei cigni allo Schiaccianoci, dalla Bella addormentata nel bosco a Giselle, le grandi protagoniste del repertorio classico hanno infatti contribuito a fare di lei l'interprete che oggi tutto il mondo applaude.